La grande Milano, messa in versi, non può essere ben rappresentata in una sola volta, è necessario dividerla per quartieri ed è così che hanno operato le edizioni Meravigli. Tanti poeti, tante zone, una moltiplicazione di sguardi sulla città che ne sanno catturare angoli inediti. Oppure ne sanno raccontare lo splendore, da anni noto, con parole diverse, quelle di chi sa come incastrarle alla maniera di un architetto, abituato a ragionare sull’equilibrio della struttura.
Dividere Milano per quartieri non separa le zone mettendole in contrapposizione ma valorizza al meglio le peculiarità di ciascuna di esse moltiplicando l’attrattività del loro insieme.Nell’antologia di Meravigli “Quartieri di Poesia” si trovano le voci di poeti milanesi di nascita o di adozione, l’indice dei nomi parla di inclusività e di integrazione. Nelle dodici esperienze poetiche proposte, ci sono quelle più attente alla geografia cittadina e quelle dedicate agli aspetti più artistici ed architettonici.
Non mancano i versi che tratteggiano gli abitanti di Milano e ogni poeta a modo suo manifesta l’amore per questa città che a prima vista ha ben poco di poetico. Le opere sono alternate a delicate illustrazioni, tra cui quelle dell’artista elegante e discreta Marina Previtali, che ben completano in silenzio le declamazioni firmate da Fabrizio Bernini, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Vivian Lamarque, Lucrezia Lerro, Giancarlo Majorino, Giampiero Neri,nAlberto Pellegatta · Claudio Recalcati, Tiziano Rossi, Mario Santagostini, Patrizia Valduga.